Il vuoto è siderale
Ci cadi dentro
Voli in spirale
di luce infinita e buio
Buio
Buio
(Ancora) Buio
Il corpo guarda
Oltre l’assorbimento e la dispersione
La mente cede
Il corpo è di carne
La carne respira
Il respiro resiste
Buio e vuoto
Si ribella la carne
Geme, spasima, si contorce il morso di carne
Il piacere scava, genera moti centrifughi
Fuga
Fuga
Fugge la fuga
Fuggi
Fuggo
Salto nel vuoto di carne
Diaframma di un respiro
squassato come magma
Mi inghiotte la carne
Oblio di palpebre sigillate,
scucite e ancora sigillate
Ti bacia la carne
Diapason di colonne vertebrali
in stridore di stelle
Simona Polvani