Il terzo numero della rivista trimestrale Hystrio, luglio-settembre, dedica il dossier, luogo monografico di approfondimento, al binomio teatro e pubblico, tema non solo connaturale al teatro, ma nevralgico in tempi di crisi e di mutamento del sistema teatrale, anche per l’irrompere dei social media, come quelli che stiamo attraversando.
Ho partecipato al dossier attraverso un breve contributo sul pubblico nei teatri a Parigi, realizzato anche a partire dell’intervista con Daniel Urrutiaguer, docente di Socio-economia dello spettacolo dal vivo presso l’Istituto di Studi Teatrali dell’Università Sorbonne Nouvelle-Paris 3. Ho curato inoltre la traduzione dell’intervista di Roberto Rizzente all’antropologo francese Marc Augé, che apre il dossier.
Confinato per secoli nel buio e nel silenzio della platea, lo spettatore ha saputo conquistarsi, negli ultimi anni, un ruolo di primo piano nell’economia del sistema-teatro nazionale. Condizionando da vicino le politiche degli operatori e irrompendo nella creazione, programmazione, messinscena e critica degli spettacoli, anche grazie alle nuove opportunità offerte dal web. Conoscere da vicino il fenomeno è, per molti teatri, un modo per uscire dalla crisi e superare l’indifferenza della politica. Come chiede l’Europa (a cura di Maddalena Giovannelli e Roberto Rizzente, con interventi di Giuseppe Liotta, Andrea Perini, Giulia Capodieci, Fabrizio Maria Arosio, Giovanni Sabelli Fioretti, Mario Bianchi, Graziano Graziani, Oliviero Ponte Di Pino, Diego Vincenti, Francesca Serrazanetti, Roberto Canziani, Renzo Francabandera, Andrea Nanni, Cristina Valenti, Giuseppe Montemagno, Domenico Rigotti, Claudia Cannella, Simona Polvani, Maggie Rose, Elena Basteri, Davide Carnevali, Fausto Malcovati e Simone Pacini).
Apre il numero l’ampio reportage sul Premio Hystrio 2013, con le notizie su vincitori, segnalati, big e giovani, la cronaca, le motivazioni e le foto dei partecipanti. A seguire, una galleria di ritratti racconta Ute Lemper, Davide Iodice e il “giovane mattatore” Fabrizio Gifuni (di Roberto Canziani, Andrea Porcheddu e Fausto Malcovati).
Le corrispondenze dall’estero toccano Parigi, Berlino, Cluj, Edimburgo, Caracas e alcune città europee raggiunte da un singolare bus-tour teatrale organizzato dalla European Theatre Convention (di Giuseppe Montemagno, Elena Basteri, Laura Caretti, Maggie Rose, Franco Ungaro e Gherardo Vitali Rosati). A seguire, un focus sul teatro ragazzi in Puglia (di Nicola Viesti). Completano il numero le consuete rubriche sulle recensioni di teatro, danza e lirica, le novità editoriali (a cura di Albarosa Camaldo) e il notiziario (a cura di Roberto Rizzente). Infine, il testo Incantati di Marco Martinelli.
La copertina e l’immagine di apertura del dossier sono state appositamente realizzate per Hystrio da Giacomo Veronesi.
Hystrio si trova in vendita nelle librerie specializzate, universitarie e Feltrinelli (per i punti vendita consultare il sito www.hystrio.it).